Anno 3 - N. 8 / 2004


BIBLIOGRAFIA - NOTE AUTORI

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1) Fra i documenti, codici, pergamene, libri mastri, autografi, ordinazioni capitolari, ecc., riguardanti l'Ospedale Maggiore, giacenti nell'archivio dell'Ospedale stesso, ricordiamo: Diploma di donazione di Francesco Sforza (miniato, con sottoscrizione autografa) - Bolla di Pio II Piccolomini, 1458.
Per la Bolla originale di Papa Pio II, approvante la creazione dell'Ospedale Maggiore, 9 dicembre 1458, si veda la Rivista "L'Ospedale Maggiore", 1913, n. 1. - Diplomi, in favore dell'Ospedale Maggiore di Carlo V, di Luigi XII e di Francesco II. - Diploma di Filippo II, 1 luglio 1559 (Privilegium amplium) - Vari altri privilegi sforzeschi con miniature - Bolle di Pontefici per l'aggregazione all'Ospedale delle grandi abbazie di Sesto Calende, Valganna, Morimondo e dei relativi possessi fondiari - Fra i documenti relativi agli antichi ospedali si ricordano: Statuti emanati dagli arcivescovi Oberto, 1161 e San Galdino, 1168, nel Liber Privilegiorum Hospitalis de Brolio. Sono i più antichi statuti di ospedali cittadini, in Italia. - Diploma di Ottone Visconti, Arcivescovo di Milano, in favore dell'Ospedale di Brolo, 1288, 18 gennaio - Donazione di Bernabò Visconti agli ospedali di Milano.
2) 1359 e 1366 (Gli estesi possedimenti fondiari, elargiti in quell'occasione, passarono, nel 1456, all'Ospedale Maggiore, di cui costituiscono ancor oggi una delle basi patrimoniali).
"La Ca' Granda”, 5 secoli di storia e d'arte dell'Ospedale Maggiore di Milano. Ed. Electa, 1981.
3) La pietra Dolomia di Angera, prescelta per le decorazioni della Ca' Granda, nei restauri del dopoguerra si presentava in un rovinoso degrado dovuto ai bombardamenti, alle aggiunte in cemento, alle efflorescenze e alle sfoglie. Le decorazioni sono state recuperate con sigillature di impasto a base di calce stagionata e di polveri di pietra naturale, consolidate con etilsilicato e resina siliconica e ripulite con acqua deionizzata.

mostri matematici

1) Frattale deriva da fractus cioè interrotto, irregolare e anche dal fatto che queste curve hanno dimensione frazionaria.
2) I topografi francesi e spagnoli usano basi geodetiche diverse per le loro misure. Fino a pochi anni fa la lunghezza della comune frontiera aveva misure diverse negli atlanti francesi e spagnoli.
3) La risposta sta nel concetto di dimensione frazionaria dovuto a Felix Hausdorff (1919).



Bibliografia

Carlo Magno

(1) Henri Pirenne, “Storia d’Europa dalle invasioni al XVI secolo”, Newton & Compton ed. Roma 1999).
(2) Eginardo “Vita di Carlo Magno”, Salerno Editrice, Roma, 1988).
(3) March Bloch “I re taumaturghi -Studi sul carattere sovrannaturale attribuito alla potenza dei re particolarmente in Francia e in Inghilterra”, Einaudi ed., 1973).

Il gioiello di Malles

(1) De Vecchi-Cerchiari,”I tempi dell’arte”,Bompiani2004).
(2) Hans Nothdurfter, ”San Bebedetto a Malles”, Tappeiner ed., 2002).


La Ca’ Granda

1) "La Ca' Granda", Catalogo della mostra: 5 secoli di storia e d'arte dell'Ospedale Maggiore di Milano, Gruppo editoriale Electa - 1981.
2) "Universitas Studiorum Mediolanensis - 1924-1994", edizione Università degli Studi di Milano - 1994.
3) Vincenzo Ceppellini - “Bell'Italia”, maggio 1996, editoriale, Giorgio Mondadori editore.
4) E. Arslan, "L'Architettura milanese nella seconda metà del '400" - 1956.
5) G. C. Bascapé, "L'assistenza e la beneficenza a Milano dall'alto Medioevo alla fine della dinastia sforzesca" in Storia di Milano - 1957
6) Franca Chiappa, "Ca' Granda - Il ripristino dell'antica sede" - Milano 1965.
7) Liliana Grassi, "La Ca' Granda - storia e restauro", Milano 1958.
storia e cultura
nel pensiero di voltaire

1) L'edizione integrale delle opere di Voltaire è stata curata da L.. Moland a Parigi, in 52 volumi, dal 1877 al 1885.
2) Si veda soprattutto: H. T. MASON, Vita di Voltaire, Roma, Laterza, 1984.
3) Voltaire Lettere inglesi, a cura di P. Alatri, Roma, Editori Riuniti, 1971; idem, Scitti filosofici, a cura di P. Serini, Bari, Laterza, 1962, due volumi. Si confronti con: C. Luporini, Voltaire e le “Lettres philosophiques”: il concetto della storia e l'illuminismo, Torino, Einaudi, 1977.
4) Voltaire, La filosofia di Newton, a cura di P. Casini, Bari, Laterza, 1968.
5) L'Antimachiavelli: (Anti-Machiavel, ou essai de critique sur le Prince de Machiavel) di Federico il Grande nel testo riveduto da Voltaire, con i capitoli originali del Principe intercalati ai capitoli della confutazione, a cura di V. G. Brocchieri, Torino, V. Bona, 1956.
6) Su ciò è da vedere: P. Alatri, Voltaire, Diderot e il Partito filosofico, Firenze, D'Anna, 1965.
7) Si veda: Voltaire, L'affermazione del cristianesimo, a cura di F. Capriglione, Napoli, Procaccino, 1998.
8) Voltaire, Trattato sulla tolleranza, a cura di P. Togliatti, Roma, Editori Riuniti, 1966 ed a cura di P. Bianconi, Milano Rizzoli, 1967; A. J. Ayer, in Voltaire, 1986, Bologna, Il Mulino, 1990, ha notato : " Non so se si può da qualche parte ricavare la conclusione che il pregiudizio religioso è l'unico fattore di oscuramento del giudizio morale, ma certamente Voltaire lo considerò il fattore principale di oscuramento. Ciò risulta con evidenza dal Trattato sulla tolleranza. (p. 179)". Si confronti con : M. L. Lanzillo, Voltaire e la politica della tolleranza, Roma, Laterza, 2000: G. Carobene, Tolleranza e libertà religiosa nel pensiero di Voltaire, Torino, Giappichelli, 2000.
9) Si confronti con: G. Fichera, Il deismo critico di Voltaire: il dio della ragione dal volto cristiano, Catania, CUECM, 1993. La tesi del libro accentua il nesso tra morale naturale razionale e morale cristiana. Voltaire apprezzava in effetti Gesù, ma lo opponeva alla religione cristiana.
10) Voltaire, Il secolo di Luigi XIV, a cura di U. Morra, Torino, Einaudi, 1971. Si veda su ciò il bel saggio di Pietro Rossi La filosofia della storia, in: Storia della filosofia, 4, Il Settecento, cit.. Ma si veda soprattutto: F. Diaz, Voltaire storico, Torino, Einaudi, 1958.
11) Citato da P. Alatri nell'opera da lui introdotta e curata: J.J. Rousseau, Scritti politici, Torino, Utet, 1970, p. 135.
12) Voltaire, Dizionario filosofico, a cura di M. Bonfantini, Torino, Einaudi, 1969.
13) Si confronti con : G. Francioni, L'illuminismo tra utopia e riforma, in: Storia della filosofia, 4. Il Settecento, a cura di Pietro Rossi e C. A. Viano, Roma-Bari, Laterza, 1996.
14) Voltaire, Pensées sur le gouvernement, in: Voltaire, Scritti politici, a cura di R. Fubini, Torino, UTET, 1964, pp. 444-445.
15) C. Beccaria, Dei delitti e delle pene: con il commentario di Voltaire, ristampa anastatica, Milano, Fondazione Feltrinelli, 2001.
16) B. de Mandeville, La favola delle api, 1703, a cura di G. Di Leva, Firenze, Le Lettere, 1995. Si confronti con: C. Borghero, L'egoismo e il benessere, in: Storia della filosofia, 4, cit. Voltaire valorizzò la tesi del Mandeville non solo in Lettere filosofiche, ma anche nei saggi Il mondano (1736) e Difesa del mondano o Apologia del lusso (1737). Nella stessa opera si veda pure il saggio di C. Borghero, La politica e la storia, in cui il modello di vita austera di Rousseau, tratto da Sparta e dall'antichità, è contrapposto a quello edonista e modernizzatore di Voltaire.
17) Citato in: A. J. Ayer, Voltaire, cit., p. 49.
18) Si confronti con: P. Casini, L'enciclopedia illuministica, in: Storia della filosofia, 4, cit.
19) Voltaire, Candido e altri romanzi, Firenze, Sansoni, 1967, pp. 186-190.
20) A. J. Ayer, Voltaire, cit., p. 187.

louis pasteur

(1) W. F. Bynum: Voce "Pasteur", in Dizionario biografico della Storia della Medicina e della Scienza Naturali - Milano, Franco Maria Ricci, 1988
(2) W. F. Bynum, ibid.
(3) A. Pazzini : Storia dell'Arte Sanitaria - Torino, Minerva Medica, 1973.
(4) W. F. Bynum, op. cit.
(5) L. Sterpellone: Stratigrafia di un passato - Milano, Punto e linea,1990
(6) A. Pazzini, op. cit.
(7) D. Antiseri : Louis Pasteur: Un grande scienziato tra fede e ragione. Roma, Acton Focus n. 6, 2003


Note alle illustrazoni

il gioiello carolingio: la chiesa di san benedetto

(1) Le immagini di pag.16-17 e 18 sono tratte dal volume San Benedetto a Malles di Hans Nothdurfter, Tappeiner Casa Editrice, edito a cura del Comune di Malles, 2002.


Autori

Giuliano Tessera Professore, Già Docente Ordinario di Storia e Filosofia nei Licei ha, tra l’altro, collaborato con l’Istituto di Pedagogia dell’Università Statale di Milano in qualità di esperto su tematiche relative alla Formazione Professionale. Attualmente ricopre l’incarico di Presidente del Consorzio di Formazione Professionale e dell’Educazione Permanente del Sud-Est di Milano.

Samanta Lenarda laureata in lettere con specializzazione in filologia e linguistica, svolge attività di copywrighter presso studi grafici e pubblicitari.

Elena Fumagalli
Professore di Storia dell'Arte Università di Napoli. Laureata all'Accademia de France, Roma. Borsista del Louvre, Parigi. Premio Borghese per le ricerche in campo artistico. Specialista in Restauro artistico.

Franco Livorsi, laureato in Pedagogia e Filosofia. Professore ordinario di "Storia delle dottrine politiche" presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Statale di Milano.

Giorgio Benedek, professore ordinario di Struttura della Materia all’Università Milano-Bicocca e Direttore dell’International School of Solid State Physics del Centro di Cultura Scientifica “Ettore Majorana” di Erice. Ha ricevuto il premio Max-Planck per la fisica congiuntamente a Jan Peter Toennies ed è membro dell’Accademie Royale de Belgique.

Inger Østergaard, lauerata in Inglese e Latino presso l'Università di Århus, Danimarca, insegna queste discipline al "Gymnasium" di Birkerød. Si è occupata di orientamento scolastico/professionale e di scambi internazionali nel Liceo dove lavora.

Giuseppina Fiandaca Giovanelli architetto, laureata al Politecnico di Milano, già docente di Disegno e Storia dell’Arte in diversi Istituti di Milano.

Francesco Piscitello Medico, specialista in Cardiologia, già Primario Cardiologo f.f. Ospedale Bassini (MI). Responsabile riabilitazione cardiologica Clinica San Carlo, Paderno Dugnano.

Renato Michieli ha studiato fisica teorica e insegna matematica e fisica in un liceo milanese.

Sergio Santi, Capitano di Vascello della Marina Militare Italiana. Già Comandante della Amerigo Vespucci (1988-1989).

Giulio Cesare Maggi Professore, Primario Cardiologo Emerito L.D. in Fisiologia Umana - Università di Pavia. L.D. in Patologia Medica - Università di Milano. Specialista in Medicina Interna e in Cardiologia.